domenica 4 dicembre 2011

Peugeot PL8 - 1976


Una magnifica Peugeot in stile Randonneur entra a far parte della mia collezione, acquistata ad un'asta a Lillehammer ( la città della Norvegia dove si sono svolte le olimpiadi invernali) circa 30 anni fà, da un signore proprietario di un negozio di antichità, poi venduta a me tramite ebay dalla figlia che l'ha ereditata.
Lo stile Randonneur è evidente dalle doppie leve freno e dagli accessori quali parafanghi e luci installati di serie.
Conservata in ottimo stato, ha avuto bisogno di pochissimo accorgimenti per tornare al vecchio splendore.

Foto del catalogo gentilemnte concessa da : WWW.PEUGEOTSHOW.COM (link in fondo alla pagina)


CARATTERISTICHE:

Modello : PL8
Anno : 1976

Scegliere il Lucchetto/Catena !!! Un scelta su cui è meglio non scherzare !

Perché ho scritto questa guida all'acquisto dei sistemi di sicurezza per biciclette :

Il celebre film Italiano "Ladri di Biciclette"
Un ciclista/collezionista di biciclette sà che i suoi "gioiellini" non devono stare fuori al freddo e alle intemperie, ma sopratutto sa che se va a fare un giro, questo inizierà e terminerà a casa propria, e senza mai e poi mai lasciare incustodita la bici. Solo così si è sicuri di non vederla allontanarsi cavalcata da un manigoldo che non ha nemmeno idea di dove sta poggiando le sue furfanti natiche!

Ma qualunque collezionista ha dentro di sé un grande ciclista ! E quindi una bici da "uso quotidiano" fa sempre parte del suo repertorio, e se dovrà parcheggiarla dovrà essere sicuro di ritrovarla lì dove l'ha lasciata.

L'ANEDDOTO : Un mese fa a Bologna ho lasciato "la scassona", (una bici così chiamata per la fattura non proprio pregiata... ) legata ad un palo per un'oretta, al mio ritorno ho ritrovato solo questo:



La mia prima reazione è stata quella di dire: 
<<...ma che ci faranno della scassona ??? Poveracci...>>

Dopo poche ore sì è trasformato in una seconda reazione: 
<<Ma guarda te sti str**** che mi hanno fregato la bici! Sì , era la mia SCASSONA ma era pur sempre MIA !>>

Sarà per il nervoso, sarà perché dopo 20 giorni mi hanno rubato la moto (DIPERAZIONE!) alla fine ho deciso di correre hai ripari !
PER NON FARSI RUBARE LE COSE BISOGNA FARSI FURBI !
PER FARSI FURBI BISOGNA "CONOSCERE" !

Così mi sono gettato a capofitto in approfondite ricerche sui lucchetti e simili, fino a raggiungere delle conclusioni che condividerò con voi.

CONCLUSIONI 
(GUIDA PRATICA PER NON FARSI RUBARE LA BICI)

1- Una catena con i fili di acciaio NON VA MAI USATA ! (io l'ho imparato a spese della povera scassona!) Questo tipo di catena la saprebbe tranciare chiunque e velocemente, come ho dimostrato in questo video da me realizzato:



2- Una catena con maglie e lucchetto si apre facilmente per un "ladro medio" (ma di sicuro è meglio della precedente a fili d'acciaio intrecciati)
3- I lucchetti per bici (ma anche moto) più difficili da aprire sono quelli a "U" (detti appunto U-LOCK in americano)
4- I marchi Abus e Kriptonite producono i migliori lucchetti  "U-LOCK" per biciclette
Nessun lucchetto resiste ad un flessibile
ad esempio. Pero lucchetti con leghe di
acciaio di qualità possono rendere questa
operazione piu lunga e difficile e il ladro
potrebbe scoraggiarsi o essere disturbato
durante la lunga impresa.

ATTENZIONE!!! Non vuol dire che legandole con uno di questi  lucchetti siamo sicuri al 100% che non ci rubino la bici ma almeno avranno moltissime difficoltà nel farlo e se ci riusciranno allora vuol dire che sono arrivati alla nostra bici con una attrezzatura tale da essere in vantaggio su qualunque sistema di chiusura. Se vogliono rubarla la rubano, senza via di scampo, punto e basta. Quindi un minimo bisogna correre il rischio altrimenti bisognerebbe rinunciare a lasciare la bici fuori.

6- Se vogliamo acquistare uno dei super-lucchettoni Abus o Kriptonite ci toccherà spendere parecchi soldini (dai 60 ai 130€ in base al livello di sicurezza del modello ed alla dimensione!)
7- Non basta comprarlo ! BISOGNA SAPERLO USARE !
una bici va sempre legata ad un sostegno fisso e ben piantato a terra. Anche la ringhiera di un cortile è a rischio, un quanto fatta di un materiale piu leggero e molto piu facile da rompere del vostro stesso lucchetto ! PENSATECI !

In base a queste considerazioni io ora ho questo:


È un Abus Granit X-Plus , regalatomi per il compleanno (si è un regalo insolito, ma chi mi conosce bene ha saputo capire che era un regalo graditissimo !!! )

La scelta é ricaduta su ABUS per un motivo soltanto:
- è tedesco ! Sarà un luogo comune che fanno le cose per bene e con precisione, ma di sicuro ( a parimerito per le caratteristiche tecniche di cui comunque mi ero ben documentato) mi ispiravano più fiducia del marchio avversario che pochi modelli fa' ha prodotto un lucchetto che era possibile aprire con la penna!
In realtà anche KRYPTONITE  produce nuovi modelli validi quanto abus, e vanno molto di moda fra i "fissati" ( ovvero i possessori di bici a "scatto fisso") poiché esteticamente più belli e modaioli.

I nuovi modelli KRYPTONITE sono piu sicuri e sono comunque una valida alternativa  agli ABUS

Non poteva mancare un piccolo SALTO INDIETRO NEL TEMPO !
Ecco cosa dicevano le riviste specializzate riguardo ai KRIPTONITE
Nel Luglio 1984
A quanto pare la prima ad importare in Italia questi lucchetti è stata proprio la CINELLI !

Beh questo è tutto quello che c'è da sapere per garantire il top della protezione ad una bici, tutto il resto sono sfumature che renderanno più o meno probabile il furto: dove la si lega, se la si lega bene, se l'oggetto a cui la si lega è ben piantato in terra, se la bici é desiderata dai ladri, ecc... E ovviamente la sfiga !



Infine ecco un meraviglioso video realizzato da "Azioni a catena" (finanziato dall'Unione Europea Programma Gioventù in azione) completo di tutte le tecniche di furto più comuni e che vi mostra in che modo dovete stare attenti a non farvi rubare la bici:




Insomma in bocca al lupo !