venerdì 30 maggio 2014

Il cambio Campagnolo Nuovo Record

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Il Nuovo Record fu introdotto per la prima volta nel 1967 insieme al movimento centrale; esso doveva rappresentare l'evoluzione del cambio Record: da quest'ultimo differiva molto poco nella forma ma venne utilizzato l'alluminio al posto del bronzo cromato (con conseguente diminuzione di peso).

Esploso del cambio Nuovo Record dal Catalogo Campagnolo N°18 del 1985 


Gli esperti distinguono 4 versioni di questo cambio:
  1. la prima del 1967, facilmente identificabile perchè presentava la scritta PATENT CAMPAGNOLO lungo la sede dove si infila la vite per il serraggio al telaio, è caratterizzato dal perno di fermata del parallelogramma costruito in modo permanente nel meccanismo di rotazione.

  2. La seconda del 1968-69, senza data con la sola scritta PATENT trasversale alla vite di serraggio al telaio, che aveva in più un perno rimovibile contenente una vite di arresto.

  3. La terza dal 1970 al 1984 che differisce dalla precedente solo per la data marchiata(PATENT XX)

  4. L'ultima dal 1984 al 1986 caratterizzata dalla mancanza del bullone esagonale tra i perni nella parte superiore, la molla di ritorno è integrata e mantenuta da uno dei 4 perni del parallelogramma. Altre differenze rispetto alle versioni standard, totale mancanza di incisione Patent.


Questo cambio ebbe un successo incredibile e segnò la storia del ciclismo; la sua produzione terminò nel 1987 quando prese del tutto il suo posto il nuovo top di gamma Campagnolo, in produzione dal 1973, il Super Record.


di Giacomo Resci